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Parco di Villa Papadopoli – Vittorio Veneto
Inizio spettacolo ore 21.15
Ingresso libero con offerta consapevole
Un giorno qualsiasi di vita in Giappone [11’00”]
di Danilo Breda
Storia, monumenti, cultura, tradizioni, religione, modernità, tutto in Giappone contribuisce a stupire il viaggiatore Occidentale. Nel Paese che più di ogni altro ha provato le conseguenze nefaste dell’era atomica, sopravvivono ancora riti medioevali; trasgressioni e tradizioni convivono gettando nello sconforto chiunque cerchi di capire e spiegare.
Tanabata Sama [3’00”]
di Adriano Mascherin
Tanabata è un festival che celebra l’incontro delle divinità Orihime e Hikoboshi (rappresentate dalla stella Vega e Altair). Secondo la leggenda, la Via lattea separa questi amanti condannati ad incontrarsi solo una volta l’anno, il settimo giorno del settimo mese lunare. La data del festival varia a secondo delle regioni ma i festeggiamenti iniziano il 7 luglio del calendario Gregoriano.
Un sentiero verso il cielo [12’00”]
di Fernando Bordin
Un viaggio intimo e avventuroso nel Ladakh indiano attraversando panorami spettacolari alla ricerca di un millenario monastero buddista di meravigliosa bellezza sperduto tra le montagne dell’Himalaya. Avulso dal mondo moderno, tranquillità e pace interiore regnano sovrane.
Il mio Carso [12’00”]
di Sonia Fattori e Pier Paolo Mazzon
Subendo il suo fascinoso richiamo, gli autori si spingono sulle aspre pietraie del Carso cercando di rivivere il tormentato “sentire” del famoso scrittore triestino Scipio Slataper. Quale messaggio trasmette allo scrittore e al fotografo questa quieta e al contempo inquieta landa, dolce e rude, arcigna e meravigliosa? Nella solitudine interiore ognuno vivrà la propria personale visione.
Kashi, uno spicchio di anima [8’00”]
di Vinicio Fosser e Carlo De Agnoi
Kashi è il nome di una antichissima città dell’India del nord; attraverso di essa passa un fiume che si dice sia nato dalle trecce dei capelli del dio Shiva. È qui che il dio ha deciso di vivere ed è qui che il mondo è cominciato. In questo luogo ho vissuto per un pò… e mi è rimasto nel cuore.
Il dono di Gea [10’00”]
di Carlo De Agnoi
La terra della dea primogenia, da alcuni considerata ostile e distruttiva. Laddove è lasciato incontaminato, il nostro pianeta conserva un raro equilibrio ordinato da leggi non scrittea cui, come uomini, sarebbe saggio ispirarsi.
